Il 22 ottobre abbiamo ufficializzato l’acquisto del Gruppo Febal da parte del Gruppo Colombini.

Sono troppe e troppo contrastanti le cose che provo in questo momento per scriverne di getto, ma al tempo stesso non voglio che il blog rimanga silente in un momento di tale importanza.

Per questo vi prego di scusarmi se per una volta mi affido alle parole del comunicato stampa ufficiale, che trovate qui.

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Siamo contenti di annunciare la nostra collaborazione con Congusto, la scuola di cucina e fisiologia del gusto rivolta a tutti gli appassionati di buona cucina e arte del ricevere.

Due cucine Febal, modelli Venere e Romantica, sono infatti presenti nelle sedi Congusto di Milano e Catania, e “collaborano attivamente” alla preparazione di squisite prelibatezze, nell’ambito appunto di corsi e master di cucina.

Ne approfittiamo per segnalare le date dei prossimi corsi:

Milano, mercoledì 30: “Concentrato di ricette” e “Cucinare al forno”

Catania, 1 – 8 – 15 ottobre: “ABC 1° livello: menu completo dall’antipasto al dolce”

Qui si può vedere l’intero calendario. Che acquolina!

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Sia che partiate con Google e Virgin alla conquista del pianeta Marte, sia che andiate ad abbronzarvi in riviera, Febal vi augura delle magnifiche, rigeneranti, rilassanti vacanze.

Ci ritroviamo qui, un po’ più riposati e in forma, martedì 1 settembre. (A proposito, i viaggi su Marte sono un pesce d’aprile, eh…).

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Tutti i punti esclamativi sono meritati per il ritorno della gloriosa società di basket “Delfino” Pesaro… team famoso negli anni ’70 e ’80 che oggi riprende alla grande con Febal Cucine.

Il marchio pesarese era già stato protagonista della “Delfino” ed Ermanno Ferri, fondatore della Febal, ne è anche stato presidente.

Giovedì 18 giugno, in via Cecchi – sede del museo Delfino – c’è stata la conferenza stampa sul progetto di un centro minibasket per ragazzi.

All’incontro erano presenti, tra gli altri, Daniele Ridolfi (presidente della società sportiva) e l’istruttore principale Riccardo Biondi, il quale ha dichiarato:

L’unica tecnica che useremo sarà quella… del divertimento!

Un’intenzione direi lodevole!

Complimenti a tutti e in bocca al lupo alla nuova Delfino.

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Il modernariato interpretato da Primo Piano open house: un allestimento completamente nuovo ricco di suggestioni che spaziano dal design all’abbigliamento, nel segno del vintage.

Partner per l’iniziativa è Ceccotticollezioni, mentre gli abiti saranno forniti dalla boutique Lugli ghi-lu. Sarà presente lo stilista Vincenzo De Cotiis.

Primo Piano open house si trova a Pesaro, in via Mazzini 6 (qui le indicazioni).

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NOTIZIA STRAORDINARIA – Il giocatore dell’Inter F.C. Cristian Chivu sarà presente allo showroom Febal questa sera (martedì 21 aprile) dalle 18.30 alle 19.30.

La presenza del difensore nerazzurro – qui la sua pagina ufficiale sul sito Inter e qui il suo profilo su Wikipedia – è prevista  nell’ambito del programma di sponsorizzazione 2009 da parte di Febal, e fa parte dell’evento di presentazione della nuova linea di cucine “Over by Febal” prevista per la settimana del design milanese.

E’ un’occasione davvero imperdibile per avvicinare Chivu, quindi mi raccomando: dalle 18.30 alle 19.30 in via Fatebenefratelli 18… sarà anche un piacere per me incontrare e conoscere di persona chi ci segue attraverso il blog!

Febal e Samsung, il noto brand di elettromestici di alta gamma, avrenno il piacere di presentare a Milano, martedì 21 e mercoledì 22 in orario 18.00 – 21.30, la nuova linea di cucine Over.

Le nuove Over by Febal offrono una ergonomicità che sembra fatta apposta per integrarsi con i prodotti Style InSide di Samsung: in effetti, le caratteristiche dei prodotti dei due marchi sono tali da integrare perfettamente colori, linee, prestazioni. Mi pare che si possa dire che il connubio Febal-Samsung valorizzi adeguatamente entrambi i marchi.

Vi aspettiamo allora: via Fatebenefratelli 18 a Milano (qui la mappa).

A darvi il benvenuto troverete, oltre a noi di Febal, le nuove Over Trend e Vogue, i prodotti Samsung e un allestimento tutto giocato su luci e le atmosfere.

Non mancate!

Qualche settimana fa abbiamo partecipato a un convegno Federmobili dal titolo ottimista: “La luce oltre la crisi”.

Si è trattato del secondo appuntamento sul tema, il primo si era tenuto a Torino a inizio marzo.

Riporto qualche nota, indicando i relativi relatori.

PRIMA PARTE

Sara Paoletti (Csil).

La produzione di mobili è in calo dal 2006: il trend è più negativo di quello dell’industria manifatturiera in generale.

I consumi riflettono questo andamento, anche in termini di trend sui consumi di beni durevoli.

Le importazioni di mobili, per la prima volta negli ultimi 10 anni, nel 2009 caleranno (stima – 1,1%) ma aumenterà il valore medio unitario.

2007 – Consumi per comparti:

32% cucina
21% area notte
31% area giorno (no imbottiti)
16% altro

2009 – Previsione consumi:  i calo su tutti i comparti (nel 2008 ha tenuto esclusivamente l’arredo ufficio).

Settori del mercato che più soffriranno la crisi: medio e basso.

Per quanto riguarda una “fotografia” sulla distribuzione, invece:

MOBILI

72% – Mobiliere tradizionale
21% – GDO (quota in costante crescita negli ultimi 10 anni)
3%   – Vendita diretta

CUCINE

63%- Mobiliere tradizionale
20% – Centri cucina
13% – GDO
4%   – Vendita diretta

In Italia la GDO pesa, in termini percentuali, molto meno che nel resto d’Europa.
L’estremo opposto si ha in Germania, dove il 94,4% Gdel mercato è appunto GDO.
Il trend tenderà inesorabilmente ad allinearsi alla media europea anche in Italia , sebbene con percentuali inferiori.

IDENTIKIT DEI PUNTI VENDITA INDIPENDENTI

Qualche dato, 1996 vs. 2006.

Fatturato: 713,4 vs. 1.203
Superficie: 1.270 vs. 2.010
Expo (% su superficie): 85% vs. 70% (aumenta lo spazio per progettazione e magazzino)
Fatturato per mq: 664 vs. 866

L’83% è proprietario del punto vendita, contro il 17% che non lo è.

Il credito al consumo copre ora una percentuale di fatturato pari al 28% (nel 1996 era 6,8%).

Il 32% di tali punti vendita ha “corner” monomarca (era il 60% nel 1996), anche perché molti produttori hanno integrato una loro distribuzione.

Numero medio di marche trattate: in dieci anni, si è passati da 24 (1996 ) a 14 (2006).

Si riscontra, in generale, una più alta propensione all’investimento, rispettivamente, nei seguenti campi (in ordine di differenza percentuale):

1.    Formazione
2.    Prodotti informatici
3.    Expo

La percentuale di punti vendita che ha in essere qualche forma di partnership con altri PDV è inferiore all’8%.

Giulio Cacciapuoti – Makno

Il consumo sta assumendo nuovi aspetti e dimensioni. Questi i principali fenomeni del “nuovo consumo”:

RAZIONALIZZAZIONE: il consumo si fa più razionale e meno intuitivo;

SELETTIVITA’: c’è un processo di comparazione/selezione – ne consegue che si allungano i tempi di decisione;

QUALITA’: combina i due aspetti di cui sopra – il consumatore diviene “investitore”;

RESPONSABILITA’: il consumo non è più solamente individuale ma diviene un elemento di responsabilità sociale – confronto con paradigmi esterni;

SOSTENIBILITA’: energia ed ambiente, qualità sostenibile sono concetti che giocano un ruolo finora sottovalutato;

ESTETICA:  il design del prodotto, ma anche del punto vendita, diviene fattore qualitativo discriminante – il design è il secondo “driver”, dopo la funzionalità, nella scelta della cucina.

Analizzando questi fattori, emerge che il cliente privato oggi deve essere “accompagnato” più che convinto. Per questo occorre tempo.

La GDO non ha tempo da dedicare al privato: è su questo terreno che devono individuarsi le discriminanti per combatterla.

I fattori individuati dai privati come qualificanti per il punto vendita sono:

1. Disponibilità e cortesia

2. Garanzia della sostituzione

3. Capacità del personale

4. Ampio assortimento

5. Convenienza dei prezzi

Giovanni Comboni – Partners

PIL Italia 2009 (previsto): -3,0% circa.

PIL Italia 2010 (previsto): -0,1% circa.

I consumi sono previsti in calo di almeno il 2% rispetto al 2008.

Si registrerà una sofferenza generalizzata dei crediti commerciali che si sostanzierà in un aumento degli impegni finanziari (proprio in un momento in cui il sistema del credito non è in buona salute).

Dove possono individuarsi i punti sui quali intervenire?

Solo nei punti di forza della distribuzione tradizionale, che sono:

1. TERRITORIO – storia, leadership, marchio, conoscenza;

2. CONOSCENZA CLIENTELA – profilo, aspettative, comportamento;

3. RELAZIONI – affidabilità nel tempo;

4. SERVIZIO – personalizzazioni, pre e post vendita.

In questo contesto, le linee di intervento da attuare sui punti vendita sono:

–    STRATEGIA / MARKETING:

Posizionamento strategico
Prossimità al cliente
E-marketing / E-communication
Alleanze / Associazionismo

–    EFFICIENZA:

Eliminazione costi fissi non produttivi
Investimenti prioritari
Marginalità delle vendite

–    MODELLO BUSINESS:

Mission
Posizionamento
Format e assortimento
Comunicazione / Promozioni

–    FINANZA:

Verifica marginalità
Cassa (Nota bene: in momenti di crisi la cassa non va mai delegata, ma gestita direttamente dal titolare).

–    PERSONALE:

Formazione
Definizione mansioni, compiti e responsabilità
Favorire crescita risorse ad alto potenziale.

Fabio Turchini – Innova.com

Il consumatore è cambiato: è più preparato ed informato, compara e seleziona.

Occorre capire come “approcciarlo” per accompagnarlo alla decisione.

In quest’ottica il personale del punto vendita deve acquisire 3 tipologie di competenze:

1. TECNICHE

2. DI COMUNICAZIONE

3. RELAZIONALI

SECONDA PARTE

La seconda parte del convegno prevedeva la testimonianza di alcuni responsabili di aziende di distribuzione e produzione.

Qui sotto riporto le loro considerazioni sul quesito: “Come uscire dalla crisi?”

Melidoni – CETUS

Realtà distributiva con 200 dipendenti, 80 milioni di euro di fatturato. Nasce nel campo dei materiali per costruzione e si sviluppa poi anche nell’arredamento.

Investono nella expo con grandi superfici: lo scopo è quello di emozionare i privati.

Team di 12 architetti per progettare lo spazio “su misura” del privato.
La risposta quindi è:

1. Offerta ampia ed emozionante (gamma)
2. Professionalità

Borsano – Per Sempre

1. Programma extra di comunicazione sia esterna che interna al PDV
2. Estetica mostre, anche con complementi d’arredo
3. Argomentazione “bello e possibile”

Ciani – Valcucine

Puntano all’eccellenza in tutti i campi e ritengono fondamentale avere un sistema di persone che funzioni, per cui:

1. Formazione esterna ed interna (anche dei montatori del PDV);
2. Selezione agenti e PDV (negli ultimi 5 anni -50% PDV, + 50% fatturato)
3. Partnership di lungo periodo con obiettivi condivisi

Facco – Lago

L’azienda è cresciuta di 6 volte (fatturato) negli ultimi 4 anni.

Come affronta la crisi?

1. Prodotto
2. Distribuzione. In 2 anni ahnno avuto 280 adesioni in Italia e 60 all’estero per i Lago Store
3. Comunicazione, soprattutto sul web. Concetto di azienda aperta.
4. Innovazione in tutte le aree aziendali. Progetto Lago Studio in collaborazione con principali Università Design in Europa: 6 volte all’anno si incontrano studenti per 15 giorni

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Gioachino Rossini, si sa, era un amante dei piaceri della vita, in primis della buona tavola.

Quale nome quindi può essere più appropriato, per un bel programma di turismo gastronomico di “Gioachino in cucina”?

Infatti, l’interessante proposta dell’Assessorato allo sviluppo economico e turismo si chiama proprio così.

L’appuntamento per il prossimo week-end prevede una bella gita a Ginestreto, con visita guidata alla Pieve e intrattenimento musicale rossiniano con gli allievi del Conservatorio Rossini (ore 11.00) più degustazione delle squisitezze locali (ricotta, formaggio pecorino, “fagiolata”) dalle 18 in avanti.

Per chi invece preferisce visitare Fiorenzuola di Focara e togliersi lo sfizio del buon pesce, c’è un analogo programma, che prevede la visita al borgo e l’intrattenimento musicale alle 17.00, e la degustazione a base di pesce azzurro a cura dell’associazione “Le delizie dell’Adriatico” e vini della Cantina “La Morciola“.

La primavera è iniziata, è il momento migliore per godere delle grandi bellezze del nostro territorio pesarese…

Il Resto del Carlino ha pubblicato una mia intervista recente.

La cosa che più mi fa piacere è di poter contribuire a stemperare un pochino i pessimi umori che i media diffondono riguardo alla crisi.

Non voglio certo negare la gravità della situazione, ma nemmeno rifiutare di considerare ciò che, per fortuna, va ancora bene.

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Buon 2009 a tutti.

Abbiamo pensato che un bel modo per “dare sostanza” a un augurio positivo fosse quello di regalare ai lettori di “Chiacchiere” un’anteprima per noi molto importante: la presentazione della nuova cucina Over.

E allora eccoci qui, eccola qui la nostra Over, con i più calorosi auguri di un anno pieno di energia, idee e cose belle.

Un anno che sappia andare oltre, Over appunto!

Venendo al nuovo modello, come dice il nostro designer Alfredo Zengiaro in questa intervista, più che di una cucina si tratta di un sistema articolato, che offre tre possibilità di finitura, oltre a una modularità verticale inedita, con le basi da 84 cm e uno zoccolo da 6 cm, soluzione che offre veramente tanto, ma tanto, spazio contenitivo.

Queste le prime foto: in versione impiallacciato yellow pine tinto olmo (impiallacciatura a rilievo con effetto spazzolatura) e laccato opaco grigio; e tutta impiallacciato, con vetrine stop sol con trama serigrafata a nido d’ape.

Febal Over sarà disponibile inizialmente in due modelli: “Vogue” per le ante in laccato ed impiallacciato, e “Trend” per le ante in laminato e vetro.
E speriamo di aver iniziato bene l’anno 🙂

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Come è ormai buona abitudine, ho il piacere di presentare la nuova campagna pubblicitaria in anteprima a chi ci segue attraverso il blog.

Penso sia una delle realizzazioni migliori mai create da Febal, e se considerate che nessun set è stato allestito al di fuori dell’abituale servizio in studio per le cucine,  direi che è anche una delle più cost-effective!

Il nuovo slogan “Taste of Italy” riprende un concetto che usavamo qualche tempo fa (“Il sapore della cucina italiana”) e lo propone in lingua inglese, in modo da avere sempre lo stesso messaggio sia nelle uscite italiane sia in quelle internazionali (primo paese in pianificazione: la Russia).

Poi l’ambientazione: le mitiche, incredibili piazze italiane.

Cercavamo un’idea semplice e forte per dire con chiarezza a tutto il mondo che Febal è frutto del talento artigianale e manufatturiero italiano, quando qualcuno – pensando a un simbolo visivo in grado di rappresentare questa matrice – ha proposto i centri storici italiani.

L’idea ci è piaciuta subito, e la sua realizzazione direi che è all’altezza delle aspettative.

Che ne dite?

La campagna “piazze” inizia con due soggetti: Ascoli Piceno, capitale della nostra terra marchigiana, e Venezia, capitale delle città magiche.

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Per i prossimi soggetti, invece che cercarli nelle banche immagini, ci piacerebbe impiegare una foto di qualcuno che conosciamo, o che ci segue qui su “chiacchiere”.

Non osiamo sperare nell’adesione dell’altra volta, quando i blogger ci hanno allegramente sommerso di proposte di nome per la nuova cucina, ma chissà…

Diciamo subito che non intendiamo “sfruttare” il talento di nessuno, secondo noi può essere un’occasione, per chi ne ha voglia, di “firmare” una foto pubblicitaria… non stiamo certo conferendo un incarico professionale! Quindi, se dovessimo usare la vostra foto, sappiate che il vostro unico compenso sarà il nome pubblicato sulla pagina, come autori della foto.

Non sappiamo se qualcuno possa essere interessato, ma ci piace pensare che l’immagine di Febal sia fatta anche della partecipazione delle tantissime persone, in Italia e non solo, che apprezzano il nostro marchio, quindi perché non condividere la nostra comunicazione?

Insomma, è un modo per dire “la Febal è anche vostra”.

Allora, se vi va di “giocare con noi alla pubblicità”,  mandate una bella foto di una piazza italiana storica (anche non famosa) a febal@febal.it: risponderemo a tutti. Grazie!

[AGGIORNAMENTO – 21/12: Dimenticavo: per non intasare la casella di posta, per favore non inviateci files superiori a 1 MB. Grazie!]

Anche quest’anno, come l’anno scorso, abbiamo partecipato al seminario previsionale CSIL sul mercato del mobile.

Come si può immaginare, anche il nostro settore risente delle cattive condizioni dell’economia mondiale, quindi le notizie non sono molto buone.

Entrando nel dettaglio, anticipo qualche insight sugli altri settori, prima di parlare del mobile.

– Costruzioni: investimenti frenati fino al 2011
– Beni strumentali: diminuzione degli investimenti fino al 2009
– Consumi: condizionati negativamente dall’inflazione e dalla minore ricchezza delle famiglie
– Inflazione: previsto per la primavera 2009 un ritorno al 2%, il che potrà portare a una riduzione del tasso d’interesse

Per quanto riguarda il mobile, si registra un trend negativo, ma non completametente.

Sul piano generale, infatti, alcuni timidi segnali di ripresa dell’economia mondiale potrebbero manifestarsi già nel 2009 con – ci auguriamo – positive ricadute anche nel nostro settore.

In ogni caso, i tempi sono difficili e i dati, man mano che l’analisi si fa più vicina al nostro comparto, parlano di crisi in tutto l’arredamento, con parziale esclusione solo dell’arredamento per uffici.

I paesi importatori di mobili italiani attraversano anch’essi fasi recessive, e questo rallenta ovviamente l’export, mentre i costi della produzione registrano un aumento legato alle retribuzioni, parzialmente bilanciato da una diminuzione sulle materie prime.

Le aree geografiche che – al contrario – sembrano mostrare tendenze economiche al rialzo sono l’Asia (con esclusione del Giappone), la Russia (pur con ritmi meno marcati che in passato) e l’America Latina.

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Ieri sera a Milano c’è stato un evento molto speciale: la presentazione del film, già applaudito a Locarno quest’estate, di Gabriele Salvatores per il progetto “Intercampus“, cioè l’iniziativa di solidarietà dell’Inter a favore dei bambini che vivono in aree problematiche del mondo.

E’ stata una serata densa di emozioni, e non solo per l’incontro con il presidente Moratti (che si è gentilmente prestato per la foto di rito), ma anche per la bellezza delle immagini di Salvatores, e soprattutto per la felicità che si leggeva negli occhi dei bambini africani, sudamericani, romeni, bosniaci, cinesi… nel momento della partitella o dell’allenamento.

Importante sottolineare che l’Inter, in questo progetto, non si muove secondo l’ottica della ricerca del nuovo campione, ma per il solo fine di regalare speranza, attraverso un momento di gioco organizzato.

Ecco le finalità del progetto, nelle parole del suo ideatore, Massimo Moretti:

Inter Campus ha il privilegio di accompagnare bambini che vivono quotidianamente e non colpevolmente, in situazioni di disagio, nel momento della giornata più prezioso per loro: quello dedicato al gioco.

Grazie alla maglia nerazzurra, all’istruttore dell’Inter e ad un’attività di calcio strutturata diamo a questi momenti una maggiore forza visiva e identificatrice, rendendoli ancora più appassionati.

Con l’intervento di Inter Campus cerchiamo di regalare un sorriso in più ad ogni bambino e a quanti più bambini possibile.

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Si è appena concluso il Salone del Mobile di Basilicata, e siamo lieti di pubblicare alcune foto dell’evento scattate con la madrina della manifestazione Denny Mendez e con la squadra di calcio locale, sponsorizzata Febal.


Con molta emozione vi comunico una notizia eccezionale:

Febal Cucine è fornitore ufficiale dell’Inter F.C. per la stagione 2008-2009!

Per noi che abbiamo visibilità internazionale è un grande passo, significa (oltre all’emozione, che vi assicuro, è forte…) una serie di cose, ottime dal punto di vista del marketing, della comunicazione, e dei rapporti con i nostri rivenditori.

Penso davvero che Febal abbia trovato, nella squadra titolare dello scudetto, il partner ideale per un’associazione a 360° in tutti gli aspetti della comunicazione, sia a livello italiano sia a livello globale.

L’accordo di sponsorizzazione che abbiamo appena firmato, infatti, prevede moltissimi elementi, e tutti articolati in varie opportunità… si va dall’identità visiva con esclusiva merceologica alle uscite editoriali, dalle promozioni con la presenza di giocatori testimonial agli annunci pubblicitari (e qui sopra potete vedere la prima uscita, preparata subito per festeggiare l’evento, che uscirà su Sorrisi e Canzoni il 10 novembre).

Si tratta di una iniziativa che ha tante sfaccettature, tutte buone direi, che ci permette di inaugurare una stagione di grande presenza sul mercato, con azioni “global”, ma anche molto “local”.

A entrambi i livelli, la sponsorizzazione di Inter F.C. giocherà un bel ruolo, e saprà coinvolgere efficacemente sia le grandi platee televisive, sia le situazioni locali legate al territorio dove operano i nostri rivenditori.

C’è poi il progetto Wivi l’Inter, che prevede la presenza di Febal alle frequentatissime feste organizzate dal club, a volte anche in un ruolo “attivo” grazie ai giochi a premi previsti e alle altre iniziative.
La presenza di Febal verrà accompagnata, in queste uscite, da Roberto Scarpini, il noto giornalista voce e volto di Inter Channel da molti anni.

Insomma, un’operazione ambiziosa e innovativa, che è tagliata su misura per il nostro marchio, e sulla quale contiamo molto per portare non solo notorietà ma anche dei bei successi commerciali  all’intera filiera del nostro brand.

Forza Febal!!

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I nuovi arrivi di casa Febal: Light e Over!

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